giovedì 29 giugno 2017

Recensione Serie "Shadowhunters"; Cassandra Clare

Autrice: Cassandra Clare
Titolo: Città di Vetro (Mortal Instruments #3)
Prezzo: cartaceo 11,09 e-book 7,99


Link d'acquisto: QUI



Serie Shadowhunters:

The Mortal Instruments: 1)Città di ossa -2)Città di cenere -3)Città di vetro 4)Città degli angeli caduti 5) Città delle anime perdute 6)Città del fuoco celeste
/7)Pagine Rubate (solo versione e-book):
Il primo bacio - A mio figlio Jace - L'atto di cadere - Questione di potere - Una trasformazione oscura The Infernal Devices (Le origini): 1)L'Angelo 2)Il Principe 3)La Principessa The Dark Artifices: 1)Signora della mezzanotte 2)Signore delle ombre (in uscita il 16/9) 3)La regina dell'Aria dell'oscurità The Last Hours: 1) Catene d'oro 2) Catene di ferro
3) Catene di spine The Wicked Powers (Il potere malvagio): 1) (?) 2)(?) 3)(?) Magnus Bane Adult Trilogy - The Eldest Curses : 1)La perdita del Libro Bianco 2)Il Volume Nero della Morte 3)I Rotoli Rossi della Magia Le Cronache dell'Accademia Shadowhunters: 1)Benvenuti in Accademia
2) L'Herondale scomparso 3)Il demone di Whitechapel 4)Soltanto ombre 5)Il male che abbiamo 6)Pallidi re, guerrieri e principi 7)Dove si ignora vecchiaia ed amarezza 8)La prova del fuoco 9)Nasconi alcuni ad infinita notte 10)Angeli che due volte discesero Le Cronache di Magnus Bane: 1)Cosa accadde in Perù 2)La fuga della regina 3)Vampiri, scones ed Edmund Herondale 4)L'erede di mezzanotte 5)L'origine dell'Hotel Dumort 6) Alla ricerca di Raphael Santiago 7)La caduta dell'Hotel Dumort 8)Un regalo di compleanno per Alec 9) L'ultima sfida dell'Istituto di New York 10) Il corso di un amor cortese 11) La segreteria telefonica di Magnus Bane, (solo edizione cartacea) Shadowhunters - Il Codice Storia di illustri Shadowhunters e abitanti del Mondo Nascosto

Coloring Book (in uscita il 4/7)

















Trama

Clary era convinta di essere una ragazza come mille altre, e invece non solo è una Shadowhunter, una Cacciatrice di demoni, ma ha l'eccezionale potere di creare rune magiche. Per salvare la vita di sua madre, ridotta in fin di vita dalla magia nera di suo padre Valentine, Clary si trova costretta ad attraversare il portale magico che la porterà nella Città di Vetro, luogo d'origine ancestrale degli Shadowhunters, in cui entrare senza permesso è proibito. Come se non bastasse, scopre che Jace, suo fratello, non la vuole laggiù, e Simon, il suo migliore amico, è stato arrestato dal Conclave, che non si fida di un vampiro capace di sopportare la luce del sole. Con Valentine che chiama a raccolta tutti i suoi poteri per distruggerli, l'unica possibilità per gli Shadowhunters è stringere un patto con i nemici di sempre: i Figli della Notte, i Nascosti e il Popolo Fatato. E mentre Jace si rende conto a poco a poco di quanto sia disposto a rischiare per Clary, lei deve imparare a controllare al più presto i suoi nuovi poteri. L'amore è un peccato mortale... forse, e i segreti del passato rischiano di essere fatali.






"Tu sei mia sorella . - disse Jace alla fine.- Mia sorella, il mio sangue, la mia famiglia. Dovrei sentire il desiderio di proteggerti. - Rise in silenzio e senza umorismo. - Proteggerti da tutti i ragazzi che vorrebbero fare con te esattamente quello che vorrei fare io."



Recensione



Buongiorno e ben ritrovati sul blog con una nuova recensione! Il libro recensito oggi è Città di Vetro, terzo volume di The Mortal Instruments (recensione Città di Ossa QUI; Città di Cenere QUI ). 
In questo terzo volume vediamo una Clary sì, avventata come al solito, ma comunque sempre più consapevole di se stessa e delle sue capacità; vediamo un Jace perso, ma che alla fine si ritrova (e FINALMENTE!) ha un cognome tutto per sé (né Wayland, né Morgenstern, ma Herondale); vediamo nuovi personaggi INSOPPORTABILI (sì, sto parlando di "Sebastian Vorlac", che come tutti sanno e ormai anche io, si rivelerà essere IL VERO Jonathan Cristopher Morgenstern  e quindi fratello di Clary); così come vediamo un Simon sempre più forte, che resta al fianco della sua migliore amica anche quando lei è in un mare di confusione, causata dalla ricomparsa di sua madre. Ma almeno, il ritorno di Jocelyn, serve a TUTTI per mettere le cose in chiaro, per scoprire la verità su "Sebastian" e quindi permette ai CLACE di  ESISTERE, SENZA OSTACOLI DI SORTA.




“Io ti amo e ti amerò fino alla morte e, se c’è una vita dopo la morte, ti amerò anche allora"

Un personaggio che, lo ammetto, non mi è piaciuto affatto, è la Regina della Corte Seliee. (adesso mi ammazzerete!); ma perché queste creature devono sempre dire la verità anche se distorta? Non li capirò mai!



— Clary — disse Simon. — Perché mi chiedi di Isabelle? Non vuoi parlare di tua madre? O di
Jace? Izzy mi ha detto che se n'è andato. So come devi sentirti.
— No — mormorò Clary. — Non credo che tu lo sappia.
— Non sei l'unica persona al mondo che si sia sentita abbandonata. — C'era una punta di
impazienza nella sua voce. — Probabilmente... insomma, non ti ho mai visto così arrabbiata. E con
tua madre, poi! Credevo che ti mancasse.
— Certo che mi mancava! — esclamò Clary, rendendosi conto mentre parlava dell'effetto che la
scena in cucina doveva aver avuto sugli altri. Soprattutto su sua madre. Scacciò via il pensiero. — È
che ero così concentrata su come fare a salvarla da Valentine e poi guarirla, che non mi sono mai
fermata a pensare a quanto fossi arrabbiata per le bugie che mi aveva raccontato in tutti questi anni:
per avermi tenuto nascosto tutto questo, per avermi nascosto la verità. Per non avermi mai detto chi
ero veramente.
— Ma non è questo che hai detto, quando è entrata in cucina — osservò Simon a bassa voce. — Le
hai chiesto: «Perché non mi hai mai detto che avevo un fratello?»
— Lo so. — Clary strappò un filo d'erba dalla terra, stropicciandolo tra le dita. — Probabilmente
pensavo che, se avessi saputo la verità, avrei conosciuto Jace in un altro modo. Non mi sarei
innamorata di lui.
Simon rimase per un momento in silenzio. — Credo di non avertelo mai sentito dire prima d'ora.
— Che lo amo? — Clary rise, ma la risata suonò triste alle sue stesse orecchie. — È inutile fingere
il contrario, a questo punto. Forse non è importante. Probabilmente non lo rivedrò più comunque.


Ho adorato questa parte Climon, perché qui FINALMENTE, Clary diventa CONSAPEVOLE dei suoi VERI SENTIMENTI per Jace e ho adorato Simon per esserle stato accanto, ascoltando questo suo sfogo anche se va dietro a Clary da anni. Simon è uno che capisce QUANDO E' ORA DI FARSI DA PARTE, ma sappiamo anche che la loro storia, nonostante ci avessero provato, non avrebbe avuto alcun senso, perché i Climon HANNO SENSO SOLO COME AMICI.

Una volta pensavo che essere un buon guerriero significasse non voler bene a niente e a nessuno - disse Jace- A me stesso, in particolare. Correvo tutti i rischi che potevo. Mi buttavo in bocca ai demoni. Credo di aver fatto venire un complesso ad Alec sulle sue capacità di guerriero solo perché lui ci teneva a restare vivo. - Jace fece un sorriso incerto. - E poi ho incontrato te. Tu eri una mondana. Eri debole. Non eri una Cacciatrice. Non avevi mai fatto l'addestramento. Ma ho visto quanto amavi tua madre, quanto amavi Simon... Ho visto che eri pronta ad andare all'inferno per salvarli. E sei entrata nell'hotel dei vampiri. Altri Shadowhunters, con anni d'esperienza alle spalle, non ci avrebbero nemmeno provato. L'amore non ti rendeva più debole: ti rendeva più forte di chiunque io avessi mai conosciuto. E mi sono reso conto di essere io quello debole.
- No!- Clary era sbalordita. - Tu non sei debole!
-Forse non più- Fece un altro passo avanti. Adesso era abbastanza vicino da poterla toccare. - Valentine non voleva credere che avessi ucciso Jonathan - le disse. - Non voleva crederci perché, dei due, io ero quello debole, e Jonathan quello meglio addestrato. Giustamente, avrebbe dovuto essere lui a uccidere me. E c'è mancato poco. Ma io pensavo a te e ti vedevo là con me, con estrema chiarezza, come se mi fossi davanti agli occhi, come se mi stessi guardando. E sapevo che volevo vivere, lo volevo più di ogni altra cosa. Se non altro, per poter rivedere il tuo viso un'altra volta.
Clary avrebbe voluto muoversi, avvicinarsi a lui, toccarlo, ma non ci riusciva. Le braccia, lungo i fianchi, sembravano congelate. Il volto di Jace era vicino al suo, così vicino che Clary si vedeva riflessa nelle sue pupille. 
- E adesso ti sto guardando- le disse Jace. - E tu mi chiedi se ti voglio ancora, come se io potessi smettere di amarti. Come se potessi essere disposto ad abbandonare la cosa che più di ogni altra mi rende forte. Non ho mai osato dare tanto di me a nessuno, prima d'ora. Poche briciole ai Lightwood, a Isabelle e ad Alec, e mi ci sono voluti anni.. Ma, Clary, dalla prima volta che ti ho vista, io ti sono appartenuto completamente. Ed è ancora così. Se tu mi vuoi.



Ed ecco un'altra parte in cui dentro di me ho urlato come una pazza fuori di testa, da mettere in manicomio! Vedere quanto Jace ami Clary, quanto sia disposto a fare per lei, è da paura. (dove lo si trova uno così a 'sto mondo?? Ah già.. NON SI TROVA PERCHE' NON ESISTE!)



La mia valutazione
5


Cosa ne pensate di questo terzo capitolo della saga? Pareri? 
Vi ricordo che potete commentare qui sotto e che sono curiosissima dei vostri pareri!

Alla prossima 
Luce <3

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