mercoledì 1 febbraio 2017

Che Dio Ci Aiuti - serie tv (recensione)

Buongiorno a tutti con una nuova recensione su una serie tv, che vi farà morire di risate!


Titolo: Che Dio Ci Aiuti 

Paese
Italia
Anno
2011 – in produzione
Formato
serie TV
Genere
giallo (st. 1)
commedia (st. 2+)
Stagioni
4
Episodi
72
Durata
50 min (episodio)




Informazioni


Che Dio ci aiuti è una serie televisiva italiana trasmessa su Rai 1 dal 15 dicembre 2011.[1]

Suor Angela, all'anagrafe Lorenza Rapetti, assieme alle sue consorelle gestisce "l'Angolo Divino", un bar all'interno di un convitto. Questo punto di ritrovo porta il loro tranquillo convento a essere frequentato da persone di vario genere e la cosa fa sì che suor Angela entri in contatto con tutte le loro vicende quotidiane, dando spesso una mano a risolvere le problematiche connesse a esse.


 

Trama
Prima stagione

Suor Angela, ex carcerata che ha cambiato completamente vita, dimora nel convento degli Angeli di Modena, che rischia di chiudere per mancanza di vocazioni e per una serie di difficoltà economiche. Decide allora di trasformare il convento in un convitto, con tanto di bar. Questa nuova situazione porta nuova linfa al convento, che diventa il punto d'incontro della più varia umanità. Suor Angela si lega in particolar modo a tre giovani ragazze: Azzurra, Margherita e Giulia, dai caratteri e dai problemi completamente opposti. La prima è una ragazza viziata che vive un rapporto conflittuale col padre, la seconda un'ingenua e dolce studentessa alla sua prima esperienza lontano da casa, la terza una giovane ragazza madre. Il passato, però, bussa nuovamente alla sua porta: Eleonora Provasi, moglie dell'uomo che è rimasto ucciso nel corso della rapina a cui ha preso parte da ragazza, prima di morire la perdona e le chiede di prendersi cura dell'ispettore Marco Ferrari, il figlio che, rimasta vedova, non ha avuto la forza di allevare. Il compito non è affatto facile: l'uomo, cresciuto in un istituto, è molto scontroso e non riesce mai a instaurare una relazione più lunga di due settimane con una donna. Ne sa qualcosa Giulia, che in passato ha avuto una storia con lui. Da questa relazione è nata Cecilia, anche se Marco non sa di esserne il padre. Suor Angela riesce a convincere l'ispettore a venire a vivere nel convitto, in modo da potergli stare vicino e intromettersi nelle sue indagini. Nel corso del tempo Azzurra, con l'aiuto della suora, impara a non rivolgere la propria attenzione solo su sé stessa e comprende che l'università non fa per lei, decidendo quindi di andare a lavorare per mantenersi economicamente da sola. Margherita invece impara a camminare con le proprie gambe e a seguire le proprie ambizioni. La suora, dopo diversi tentennamenti, riesce a rivelare la verità sul suo passato a Marco, il quale, dopo un iniziale allontanamento, decide di perdonare la donna che si è presa cura di lui nel corso dei mesi in cui è stato ospitato in convento. L'uomo, compreso il vero motivo per il quale è stato abbandonato dalla madre, può chiudere i conti col passato e riavvicinarsi a Giulia, che accetta di sposarlo e lo informa di essere il padre della bambina che lui ha imparato col tempo ad amare.

 






Recensione


Buongiorno a tutti! Oggi vi parlerò di una serie tv, che sicuramente conoscerete, ma non si sa mai; di sicuro se l'avete vista avrete riso e starete ridendo a crepapelle anche quest'anno, perché suore come quelle dell'Angolo Divino, soprattutto suore come Suor Angela (interpretata dalla mitica Elena Sofia Ricci), state sicuri che non le avete mai viste in vita vostra! Suor Angela che all'inizio ficca  il naso dove non deve , ovvero le indagini della polizia (sì, ci risiamo, sembra un altro Don Matteo!), ma tranquilli, questa cosa della suora detective dura solo una stagione, perché dalla seconda serie a quella attualmente in onda (la quarta), Suor Angela metterà sì il naso da qualche parte, ma non sono più indagini, quanto le vite private delle ragazze che ospita in convento (che si chiama l'Angolo Divino). Che dire delle ragazze? Azzurra, Rosa, Margherita, Chiara (che poi sparisce per andare in convento) e tante altre, che arriveranno a sostituire le ragazze di sempre, tendono a mettersi in gran casini; ma del resto chi da adolescente (e da adulta), non si è mai messa in qualche casino, ritrovandosi costretta a chiedere aiuto per uscirne?? Se non succedesse non saremmo umani, no?

Quindi: se avete voglia di farvi quattro risate, mettere il naso in vite private che non sono le vostre, fossi in voi guarderei questa serie tv, perché è la più adatta per tutto questo!


La mia valutazione
5
Alla prossima

Luce <3


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